D: Ingegnere Brancaccio, che cos’è MOGO e perché è così importante per AMC?
Luca Brancaccio: MOGO è molto più di una semplice app: è uno strumento strategico per rivoluzionare il modo in cui i cittadini vivono il trasporto pubblico a Catanzaro. Con MOGO, abbiamo introdotto funzionalità di pianificazione dei viaggi, tracciamento in tempo reale degli autobus e biglietteria digitale, rendendo l’esperienza dell’utente molto più fluida, moderna e accessibile.

D: Qual è il contributo di MOGO in termini di mobilità urbana sostenibile?
L’app incentiva l’uso dei mezzi pubblici grazie alla comodità e alla trasparenza che offre. Sapere esattamente quando arriva un autobus o poter acquistare un biglietto in pochi secondi sul proprio smartphone elimina molte delle barriere che in passato scoraggiavano l’uso del TPL. Questo, a lungo termine, si traduce in meno auto in circolazione e in una città più vivibile.

D: Digitalizzazione e mobilità: due parole chiave per il futuro. Come le state interpretando in AMC?
La digitalizzazione è una leva fondamentale per l’evoluzione del servizio. Con MOGO abbiamo avviato un percorso concreto di trasformazione digitale, ma è solo l’inizio. Vogliamo integrare sempre più tecnologie intelligenti per analizzare i flussi, ottimizzare le corse e offrire un servizio sempre più personalizzato ed efficiente.

D: Come sta rispondendo l’utenza finora?
I primi dati sono molto incoraggianti: c’è stato un incremento significativo nei download e nel numero di biglietti digitali emessi. Ma quello che ci gratifica di più sono i primi feedback positivi degli utenti, che ci spingono a continuare su questa strada con ancora più determinazione.

D: Un messaggio per i cittadini?
Scaricate MOGO e provatela. Il trasporto pubblico può essere comodo, puntuale e digitale: basta cogliere l’opportunità. La mobilità intelligente è già qui.