
🚌 Pillole di chiarezza: nuovi mezzi = nuovo servizio? Non subito.
25 Luglio 2025
🎯 Performance: premio o regalo?
12 Agosto 2025Dal 1° agosto 2025 è entrato ufficialmente in vigore l’aggiornamento delle tariffe dei titoli di viaggio per il Trasporto Pubblico Locale (TPL) in Calabria. Un intervento previsto dalla Regione nell’ambito del sistema di regolazione “price cap”, volto a garantire la sostenibilità economica dei servizi, ma che – come appreso da alcune fonti di stampa – potrebbe subire ripensamenti o modifiche alla luce delle reazioni suscitate.
Il modello adottato, previsto dalla normativa nazionale (Legge 481/1995) e attuato a livello regionale con le Delibere di Giunta n. 274/2019 e n. 277/2019, prevede l’aggiornamento annuale delle tariffe sulla base di indicatori oggettivi: l’indice ISTAT FOI (prezzi al consumo al netto dei tabacchi), i livelli di qualità del servizio e i costi standard. Le aziende di TPL, come AMC SpA, hanno applicato le nuove disposizioni senza alcuna autonomia tariffaria, limitandosi a recepire gli adeguamenti stabiliti, aggiornando i sistemi di bigliettazione e comunicando le novità all’utenza.
Tuttavia, l’adeguamento ha generato preoccupazioni, in particolare per le possibili ricadute sulle fasce più fragili della popolazione. Per questo, si fa sempre più strada l’ipotesi di un tavolo tecnico con la Regione Calabria e i principali stakeholder del settore, al fine di individuare e attuare misure di compensazione adeguate.
Tra le soluzioni già adottate in altre regioni, come Campania e Piemonte, e che potrebbero essere replicate anche in Calabria, si segnalano:
• l’introduzione del biglietto integrato urbano/extraurbano, valido su più mezzi e con durata temporale;
• la creazione di un consorzio unico regionale per la gestione della tariffazione integrata e della bigliettazione elettronica;
• agevolazioni specifiche per studenti, over 65, disoccupati e persone con disabilità;
• abbonamenti flessibili e sconti digitali per promuovere la fidelizzazione e l’uso consapevole del servizio.
L’obiettivo di fondo resta quello di costruire un sistema di trasporto pubblico locale che sia al tempo stesso economicamente sostenibile ed equo, in grado di garantire il diritto alla mobilità soprattutto nelle aree periferiche e meno servite della Calabria.
(*) autore: Ing. Luca Brancaccio – Direttore Generale AMC SpA e Componente CdA ANM SpA.






